SISTRI: possibili sviluppi futuri

Riunione in Confindustria Nazionale

• by Sicurezza, Qualità e Ambiente
  
• 01.dic.2015

Lo scorso martedì 24 Novembre, si è tenuta a Roma, presso Confindustria, una riunione volta a fare il punto della situazione sul sistema SISTRI.

Il Coordinamento ambientale delle Confindustrie Regionali del Centro Nord (Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Liguria, Marche) ha predisposto un documento con il quale si è voluto sottolineare le principali criticità del sistema, anche alla luce dell’imminente scadenza di quanto disposto dall’ultimo Decreto Milleproroghe del 2014.

Questo infatti aveva previsto la proroga al 31 dicembre 2015 del periodo in cui i soggetti obbligati avrebbero dovuto continuare ad effettuare anche il tracciamento tradizionale dei rifiuti per mezzo degli adempimenti formali di compilazione di registri, formulari e MUD.

Le imprese - obbligate ad utilizzare il nuovo sistema di controllo dei rifiuti e al contempo ad osservare anche le prescrizioni relative a registri e formulari di trasporto stanno beneficiando di una sospensione delle sanzioni relative al Sistri fino al 1° gennaio 2016, restando sanzionabili i soli inadempimenti del cosiddetto regime cartaceo.

I punti di maggiore interesse emersi durante la riunione, e riportati di seguito, riguardano: operatività e sanzioni del sistema, affidamento del servizio SISTRI e revisione della normativa.

1) Operatività e sanzioni. 

Il nuovo sistema di tracciabilità non è ancora pronto, pertanto il Ministero sta lavorando per inserire nel “Milleproroghe” l’ulteriore posticipo delle sanzioni, anche se al momento tale attività non può darsi per certa. Sono inoltre emersi numerosi solleciti affinché pubblicazione del Decreto sia anticipata rispetto a quanto avvenuto nel 2014.

 In merito invece al pagamento delle quote del SISTRI al momento il Ministero non intende abolire il contributo; questo infatti dovrà essere utilizzato per la gestione del nuovo sistema che andrà in sostituzione dell’attuale gestito da SELEX.

2) Affidamento del servizio SISTRI. 

La gestione SISTRI di SELEX termina il 31-12-2015; al momento non sono state ancora prese in considerazione le nuove offerte, pertanto è assai probabile una proroga della concessione del servizio a SELEX, con l’obiettivo di individuare un nuovo gestore e nuove regole di funzionamento nel giro di un anno.

 3) Revisione della normativa.

 L'intenzione del Ministero è quello della semplificazione della normativa per cui è possibile che ci sia una sorta di decreto ponte che servirà per gestire il sistema nel transitorio durante il passaggio da SELEX al nuovo gestore. Tra le semplificazioni attese ci dovrebbe essere l’abolizione delle chiavette USB e l’interoperabilità del sistema con i principali software.

Non appena saranno disponibili ulteriori aggironamenti saranno tempestivamente comunicati sul nostro portale

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